La classe lavora nella catalogazione di foto, articoli, manifesti, testi e manoscritti  di imerio mariotto



la classe prepara gli strumenti e il manifesto donati da imerio mariotto


la classe 2 e registra una canzone di imerio mariotto nel laboratorio



DISEGNI ISPIRATI DALLE CANZONI


ME PARE

Alessandro Costache 

Con Me Pare ho voluto raccontare la tristezza usando i colori nero e grigio.

Nel mio foglio c'è quasi tutto lo sfondo blu e nero.


ME MAMA 

Alina Braesco

Nel mio disegno ho voluto rappresentare l'amore per una mamma. Ho usato la spugna bagnata imbevuta di colore, procedendo dai toni più chiari ai più scuri per rappresentare la pace. In primo piano ho disegnato una donna con il suo bambino che vanno in un mondo luminoso dove esistono solamente la pace e il volersi bene.


ME NONO

Andrea Bertolini

Ho scelto questa canzone perchè trasmette tante emozioni tipo tristezza, gioia e ira.
Io in questo disegno ho usato 3 colori: rosso,arancione,arancione chiaro;e la faccia del nonno di Imerio Mariotto come la immaginavo io.


ME MAMA

Anna Mirandola

Ho scelto questa canzone perché mi piaceva l'idea di raccontare in un gesto quotidiano un pezzo di canzone. Ho scelto di raccontare l'amore e ho scelto i colori in base a quello che si associa all'amore, il soggetto è un ragazzo che vuole bene alla sua mamma.


 

ME PARE

Ibrahim Ly

Ho scelto Me pare perché il testo mi piaceva ed era abbastanza triste. Le emozioni che ho scelto sono la tristezza e la felicità.

LA FAVOLA DELLE LUMACHE

Eliza Amarinei

Ho scelto La favola delle lumache perché mi è piaciuto il miscuglio tra aspetti positivi e aspetti negativi, ma tutto in modo buffo. In questa canzone si parla molto di bambini/ragazzi un po' dispettosi e quindi ho pensato di rappresentare ogni immagine raccontata. Per prima cosa con la spugna ho fatto alcuni miscugli con le tempere, successivamente ho disegnato ciò che immaginavo mentre ascoltavo i versi della canzone.


ME MAMA

Emanuela Pascalin

Ho scelto Me mama perché è la canzone che mi ha colpita e ispirata di più. Da un senso di ricordo passato trascorso insieme, sia nel bene che nel male. L'emozione più trasmessa è l'amore di Imerio nei confronti della madre. Ho utilizzato i pastelli a olio per fare una spirale multicolore, per rappresentare i ricordi. Ho poi disegnato una donna (la sagoma) a destra del foglio che guarda il centro della spirale.

ME MAMA

Emma Mazzi

Questa canzone mi suscita soprattutto amore, ma anche tristezza. Per amore intendo l'amore di una mamma per i propri figli, mentre mi suscita tristezza un po' per l'armonia della canzone. Ho iniziato con il colorare con le tempere le varie sfumature di blu che parte dal tono scuro a quello chiaro ma le ultime due parti le ho colorate di rosa con la spugna.

Poi ho cercato l'immagine di una rosa e l'ho ricopiata su un foglio trasparente. Poi con una tecnica particolare ho fatto in modo di poter riuscire a ottenere i contorni direttamente sul foglio.


ME MAMA

Enrico Zaffani

Ho fatto questo disegno perché ricorda l'amore tra il figlio e la mamma. Ma ho espresso la tristezza con uno sfondo grigio. Mi è venuto subito in mente questo disegno quando ho letto il testo della canzone.


ME MAMA

Giulia Farinazzo

Ho scelto questa canzone perché è bello l'amore per la mamma. Per rappresentare l'amore della mamma ho scelto il cuore, le parole e il fumetto rappresentano l'essere senza pensieri. 

Per realizzare lo sfondo ho tagliato e incollato strisce di carta velina.


ME PARE

Giulia Menini

Ho scelto lo sfondo bianco e nero per raccontare l'odio e l'amore, il male e il bene, tipo yin e yang.

Ho disegnato e incollato i soggetti ricavati ascoltando le parole chiave della canzone.


LE ME SORELE 

Nicolas Bissoli, Nicole Carli, Giulia Farinazzo


ME PARE

Nicole Carli

Ho scelto di rappresentare la solitudine perché penso che la solitudine sia la cosa che più si desidera quando un nostro caro muore. 

Sono andata a tamponare lo sfondo, per realizzare l'albero ho fatto tutti i rami a matita e con mano leggera sono andata a ripassarli con il pennello. I colori e il soggetto, ossia l'albero, li ho scelti pensando all'autunno, che a parere mio sembra la stagione ideale per rappresentare la solitudine. 


ME PARE 

Noemi Colpo

Me pare ha suscitato in me due particolari emozioni: il dolore che prova Imerio per la perdita del padre e l'amore che prova per lui quando era ancora in vita. Ho scelto di rappresentare questa canzone con delle spirali, che rappresentano la vita, su sfondo bianco, che vuole indicare che al di fuori della vita non c'è altro. Le spirali partono dal loro centro con un colore rossastro che, man mano che procede, diventa sempre più scuro.


ME NONO

Thomas Alban

Ho scelto questa canzone perché parla di un nonno che ama e che allo stesso tempo muore infelice, infatti le emozioni che ho scelto di rappresentare sono l'amore e la morte/infelicità.

Ho steso il rosa, che rappresenta l'amore, come sfondo e il nero a macchie, che esprimono la sua infelicità "a macchie", cioè in diverse situazioni.


ME MAMA 

Vittorio Bazzani

Il disegno mi è venuto in mente sentendo la lettura del testo, da lì si è accesa una lampadina. Mi è venuta in mente l'idea di una lacrima con dei cuori attorno e qualche occhio e faccina che piange, con uno sfondo colorato con colori felici e tristi, divisi in sezioni. Le emozioni che mi sono apparse subito sono felicità e tristezza, quindi le ho usate come principali. Ho scelto infatti i colori che esprimono felicità e tristezza con l'aggiunta di qualche colore derivante.


ME NONO

Nicolas Bissoli

Ho scelto Me nono perché questa canzone fa ridere ma è reale, quindi racconta cose vere ma con ilarità e serietà. Il nero rappresenta la serietà, il giallo l'ilarità e il verde la realtà.


ME PARE

Thomas Dusi

Ho scelto questa canzone perché mi piaceva la "trama", la parte che ho preferito è quella del guerriero.

La tecnica mi è venuta in mente perché il guerriero lotta e combatte, ho scelto i colori per lo stesso motivo.


ME MAMA

Elisa Cannatella

Ho scelto questa canzone perché ad un primo accenno può sembrare gioiosa, mentre nasconde un visibile moto di tristezza, che io ho colto. Ho preso un semplice foglio bianco, tempera nera e acqua e una spugna con i quali ho creato uno sfondo  che degrada di colore, da nero a un tenue grigio, dando la sensazione di una sorta di oscurata tristezza. Sopra questa nube di sensazioni ho voluto riprodurre un mio vecchio bozzetto: una semplice polaroid raffigurante due persone abbracciate, in questo caso il giovane cantautore e la madre. Il disegno è eseguito completamente in bianco e nero per far risaltare l'emozione principale: la nostalgia.